Domanda
Ho 40 anni. Nel 2002 sono stata operata d’urgenza, in laparotomia, per sospetto carcinoma ovarico (avevo cachessia, ascite e markers cea, ca125 e ca19.9 molto elevati). Fortunatamente la diagnosi è stata quella indicata, con stadiazione I c, senza compromissioni di linfonodi, ma solo tracce di cellule anomale nel liquido peritoneale (ovaiectomia monolaterale e annessiectomia con linfoadenectomia). Sei mesi dopo mi è stato eseguito second look laparoscopico: tutto negativo, fatta salva la permanenza di lieve peritonite cronica (nessuna cura chemioterapica). Nel 2004 ho partorito. Ad oggi sto bene e i markers sono regolari. Sono ancora a rischio di recidive? Quale prevenzione posso attuare ? Sono sufficienti una visita all’anno ed esami del sangue semestrali? Un primario ginecologo vorrebbe sottopormi ad isterectomia totale in via cautelativa: non è eccessivo? Ringrazio per l’attenzione che mi riserverete. Distinti saluti.
federica
Risposta
Mi dichiaro incompetente per l’ovaio: deve rivolgersi a un ginecologo