Domanda
Seguendo il vostro consiglio in risposta alla mia e-mail del 26.11.2003 (Oggetto:sangue nelle feci), ho consultato un gastroenterologo.
Di seguito ho riportato la diagnosi e la cura che mi è stata prescritta. Vorrei sapere se è compatibile con il problema riscontrato. Il medico che mi ha visitato ha escluso l’eventualità di un’intolleranza al lattosio e mi ha invece prescritto alcune analisi per escludere una celiachia. Per quanto riguarda la colonscopia mi ha detto che per ora non è necessaria ma andrà comunque fatta verso i 45 anni.
DIAGNOSI…”la paziente è affetta da colon irritabile ed ematochezia da ragade della commessura dell’ano.
Segua una dieta ad alto residuo con generosa assunzione di acqua naturale; evitare dolci, caffè, legumi, bevande gassate, frutta secca, insaccati, cibi piccanti.
Assume 1 busta di NOVAFIBRA al mattino e 1 cp x 2 di LEVOPRAID 25 prima dei pasti principali per 20 gg.; applicare PROPAST pomata 2 volte/die in regione perinale per 10 gg.; 1 busta di PORTOLAC la sera.
Esegua infine la determinazione degli anticorpi anti-endomisio per escludere una celiachia ed insieme un emocromo con ferritina, VES, PCR, elettroforesi.”
Grazie in anticipo per la vostra risposta.
Azzurra
Risposta
Penso non sia possibile contraddire un parere di uno specialista che ha eseguito una visita minuziosa e che ha potuto rendersi conto della sua situazione. La consiglio di seguire i suggerimenti e se mai di ricontattare lo specialista qualora notasse comparire dei sintomi diversi o non traesse beneficio dalla cura.