Domanda
Gent.mo Comitato Tecnico,
ho 29 anni e tra ottobre e novembre ho avuto problemi intestinali con scariche di diarrea precedute da dolori addominali che generalmente cessavano dopo le scariche.
Il problema mi si è presentato inizialmente nei week end e in alcuni casi anche durante la settimana, dato che anche l’anno precedente ho avuto lo stesso problema concentrato solo nei week end e nel periodo settembre – ottobre (che ho risolto con fermenti), quest’anno ho ritenuto di rivolgermi ad un gastroenterologo che mi ha prescritto esami del sange, tiroide, feci ed esami allergoloci, ecografia addominale. La diagnosi è stata la seguente: sindrome del colon irritabile con ‘corda coli a sinistra’, cura 2 pastiglie per 6 gg di Normix più una bustina di fermenti Zirfos e 2 pastiglie al gg di Duspatal. Dato che sono riuscita a risolvere il problema con i fermenti e l’antispatico non ho utilizzato l’antibiotico. Attualmente ho avuto un ritorno più contenuto del problema (solo feci molli negli ultimi 2 ma comunque formate, qualche spasmo ma anch’esso contenuto che sto curando solo i fermenti – 1 bustina al giorno)in un periodo di pesante stress familiare (ricovero da 1 mese di una persona cara per colite ischemica ulcerosa ad uno stadio grave con previsione di asportazione dell’intestino crasso). In generale ho notato che nei periodi di maggior ansia ho dolori addominali; le mie domande sono le seguenti:
– il ritorno del problema è dovuto ad uno stato di ansia e stress emotivo?
– dovrei fare nuovi accertamenti o continuare con i fermenti? e per quanto tempo posso prendere i fermenti senza interruzione?
– la colite ischemica ulcerosa è una malattia che può essere ‘ereditata’, in particolare da soggetti con un intestino più delicato?
Grazie per l’attenzione
chiara
Risposta
La sindrome del colon irritabile e’ molto sensibile agli stimoli di stress ma non ha alcuna attinenza con la colite ischemica o con la colite ulcerosa.
continui a seguire i consigli del medico che le ha consigliato la terapia citata.
cordiali saluti