Domanda
Salve, chiedo cortesemente un Vs parere.
Abito nel centro-nord, maschio 43 anni, 181cm x 78kg, non fumatore e non bevitore, con buon consumo di ortaggi, agrumi, crusca e scarso di carni rosse. Moderata attività fisica. Sono particolarmente ansioso.
Sono stato operato nel ’93 di colicistectomia laparoscopica, mio padre è stato colpito da CCR all’età di 73anni.
Oltre alla familiarità , mi ritrovo con vari sintomi occasionali (muco, tenesmo notturno) che suggeriscono la colonscopia (solo ora scopro che occorre iniziare a 40 anni in caso di familiarità ).
Vi chiedo: non sapendo cosa dirà il medico di famiglia alla mia richiesta (è un “minimalista”� e potrebbe consigliarmi per iniziare l’esame del sangue occulto), posso insistere per farmela prescrivere, alla luce delle indicazioni della campagna?
Ho visto che i tempi di attesa, nelle mie zone sono sui 40-60 gg (non so se sono lavorativi), secondo Voi è meglio che mi rivolga a strutture private oppure i tempi di attesa di quest’ordine 2-3 mesi non sono determinanti? Se mi dovessi rivolgere ad una struttura privata, occorre prima sentire un proctologo, oppure posso richiedere direttamente una colonscopia per motivi di familiarità ?
Come mi consigliate di muovermi?
Vi ringrazio sentitamente per il servizio che svolgete.
Grazie
Saluti.
RV
Risposta
Le consiglio di prenotare una colonscopia. i tempi di attesa non sono influenti, visto che le linee guida per il timing della prevenzione, basate sulla statistica, sono indicative e non così restrittive. alla sua età attendere ancora 2-3 mesi per l’esecuzione della colonscopia è accettabile.
cordiali saluti