Domanda
In seguito al mio messaggio del 13/4:
mio padre e’ stato ricoverato sabato scorso in ospedale. Lo stanno trattando con dosi altissime di morfina, ma ancora non c’e’ certezza di recidiva, solo il sospetto.
La condizione generale è pessima mentre è entrato in ospedale “con le sue gambe”.
La situazione mi destabilizza parecchio: a quale centro mi posso rivolgere per avere risposte piu’ chiare?
Non posso pensare che da una condizione di un uomo che viveva e faceva tutto sia passato in tre giorni a quella di malato terminale.
La morfina potrebbe essere la causa di tante complicazioni (difficoltà a urinare, stomaco gonfio)?
Per piacere vi chiedo risposte. Grazie
annalisa
Risposta
Il fatto che i medici siano ricorsi alla morfina fa ritenere che la recidiva del tumore sia molto avanzata e quindi non lasci spazio ad ulteriori terapia. in questo stadio il deperimento può essre anche cosi veloce e accelerato dalle dosi elevate di morfina che sicuramente è responsabile anche degli effetti collaterali che lei riporta. non ritengo utile nè saggio ricorrere ad altri ospedali pechè probabilmente non ci sono alternative.