Domanda
Ho eseguito recentemente il test del sangue occulto nelle feci con esito negativo. Da qualche giorno ho iniziato l’assunzione di un preparato a base di fermenti lattici (EnterolactisDuo) ed ho dovuto subito sospendere l’assunzione a causa di disturbi collaterali (crampi intestinali nella zona ombelicale e diarrea); in questa fase ho notato piccole tracce di sangue nelle feci. Può essersi trattato della conseguenza di un’infiammazione intestinale dovuta ad un’intolleranza al prodotto? E’ sufficiente ripetere il test in condizioni normali o devo eseguire altri accertamenti ed eventualmente quali? Quale è l’attuale impiego diagnostico del marcatore di metilazione e della proteina MCM2? Grazie.
antonio riccio
Risposta
Credo che la presenza di sangue nelle feci richieda un approfondimento diagnostico mediante colonscopia.
non conosco alcun marcatore con questa sigla.