Domanda
Buon Giorno sono un ragazzo di 24 anni, che ha gia’ subito 2 interventi di cistofistolectomia (1998 e 2003).
Circa 45 gg. fa ho cominciato ad avere ancora proctorragia che è stata medicata a piatto, aspettando un terzo intervento che non è ancora stato effettuato.
Questo terzo intervento penso sia abbastanza grosso e quindi, volevo chiederLe se siete al corrente di eventuali nuove tecniche chirurgiche, per il mio problema,(anche CH.Plastica), per evitare il classico intervento con incisione a losanga.
Inoltre volevo chiedere se c’e’ qualche beneficio nell’effettuare medicazioni vulnologiche, rispetto alle classiche Zaffature con Garza iodoformica.
Mi interessa molto avere ulteriori notizie sulla plastica a Z: un semplice drenaggio posto per otto gioni sostituisce i mesi di medicazioni (a zaffo)?
Come si fa ad essere sicuri che chiudendo la cute superficiale con i lembi nel sottostante non si formi Pus o secrezioni che potrebbero far saltare i punti col tempo?
Aspettando una risposta, porgo distinti saluti.
Iorno Matteo.
Iorno Matteo
Risposta
Se Lei è affetto da cisti pilonidale recidiva non capisco perchè debba avere anche proctorragia (che vuol dire emettere sangue rosso vivo dall’ano durante o al di fuori della defecazione. In genere le cisti pilonidali recidivano raramente. Il suo è un caso complesso che richiede una valutazione chirurgica esaminando la situazione attuale. Parli con il chirurgo anche della proctorragia per valutarne la causa che non è sicuramente attribuibile all’altra condizione patologica.