Domanda
Mio padre è stato operato a luglio per un’occlusione intestinale. E’ stato istomatizzato, ma i risultati dell’esame istologico sono stati persi, per cui i medici hanno eseguito una cura di chemioterapia abbastanza blanda. Dopo sei mesi si è scoperto prima con l’eco-grafia e in seguito con la TAC che ha questi noduli secondari al fegato di piccolissime dimensioni. Domani inizia già un altro ciclo di chemio-terapia più pesante e non sanno ancora se operarlo, ma penso di no, perchè i noduli sono sparsi e troppo piccoli. A questo punto vi chiedo: 1) se l’ospedale non avesse perso l’esame istologico e di conseguenza avessero usato una terapia più potente, i noduli sarebbero stati inferiori??2)Si può guarire, o per lo meno aumentare la sopravvivenza? Mio padre a 65 anni e le cellule non si generano più così velocemente. Attendo una vostra risposta.
Gloria
Risposta
1) è praticamente impossibile rispondere a questa domanda ma senz’altro le cose avrebbero potuto andare meglio. 2)si può aumentare la sopravvivenza 3)la velocità di riprodursi delle cellule neoplastiche non è prevedibile nel singolo caso: l’età non è un fattore così importante