Domanda
Gentilissimi Dottori,
dopo una prima colonscopia eseguita in dic’05 che aveva evidenziato degli “adenomi tubolo villosi”, il 31gen’06 essi mi sono stati asportati, sempre durante una colonscopia, nelle 3 sedi seguenti: colon ascendente 3cm, sigma intermedio 8mm, sigma distale 4mm.
Purtroppo l’allora esame istologico non è stato derimente in quanto 2 dei 3 frammenti presentavano “artefatti da calore”.
Oggi, 12giu’06, ho rifatto la colonscopia ed il referto è stato : “Nodulo sottocutaneo posteriore di 2cm circa, mobile, E.R. negativa. L’esame è stato condotto sino al cieco in modo laborioso per un sigma allungato e convoluto. Ottima la pulizia. Alla flessura epatica si osserva una neoformazione sessile a cavallo di una plica di circa 2,5-3cm. Biopsie”.
Dal dottore endoscopista mi è stato consigliato di rivolgermi al chirurgo oncologo perchè se loro insistevano a portar via la neoformazione si rischiava l’emorragia, tanto valeva eseguire la chirurgia.
Ora la mie domande sono: ma la sede della neoformazione è uguale alla precedente? E se sì, che significa se si è riformata in così poco tempo, che è un tumore, vero? L’intervento chirurgico sarà invalidante? Non si può asportare questa neoformazione in chirugia videolaparoscopica mininvasiva o fare altro? Dovrò fare delle chemio poi?
Scusatemi per le troppe domande ma sono molto preoccupato, perchè mio fratello è appena deceduto per un tumore al retto (questa oltre il sange occulto nelle feci è la ragione del mio controllo a dic’05).
Mia madre è deceduta a fine marzo e mia moglie solo da pochi gg sembra essere uscita da una brutta recidiva per un tumore ovarico, finalmente dopo mesi di chemio la PET si è negativizzata.
Non è uno scherzo questa mia email credetemi, sono disperato e depresso per tutte queste prove e confido molto nella vs urgente risposta.
Vorrei evitare l’intervento, ma se devo affogare piuttosto bevo…
Grazie di cuore Carmelo
PS (l’istologico lo avrò tra 10gg circa)
Carmelo
Risposta
Non possiamo rispondere a quesiti di carattere personale; si consigli con il suo medico