Domanda
A mio padre, lunedi 8 marzo 2004,è stato diagnosticato un Adeno-Carcinoma al Colon sinistro. Il problema è cominciato 15 giorni fa con un blocco intestinale; trasportato in clinica è stata eseguita una TAC che non manifestò il problema; ne uscì fuori solo una forte infiammazione; si pensò perciò ad una Diverticolite. Appena si è sbloccato, hanno poi fatto una Colonoscopia e Biopsia della parte interessata e, su 10 frammenti prelevati, solo uno ha evidenziato il male. Posso chiederle se questo è un buon segno o meno? La settimana prossima sarà operato(in Ospedale) per rimuovere il problema (sperando che stia solo lì). Mi hanno detto che faranno un esame sui linfonodi interessati. Perchè si fa? Cosa devono capire? Il fatto che la Tac (col contrasto) non evidenziava problemi (dicono che il fegato sia l’organo più correlato ed è pulito) ad altri organi esclude la presenza di metastasi?
Un’ultima cosa: quali sono in genere per una persona di 64 anni i tempi operatori da rispettare prima che poi sia troppo tardi? (lo chiedo perchè forse mio padre dovrebbe prima risolvere un problema coronarico con una Angioplastica per essere operato ).
Grazie del servizio che mettete a disposizione.
Giancarlo Gentile
Risposta
Egr. Sig. Gentile,
dopo l’asportazione della neoplasia si effettua un esane istologico per valutare l’estensione locale da cui può dipendere la scelta di effettuare terapie ulteriori. La scelta di effttuare prima un intervento o l’altro è da fare con gli specialisti che seguono Suo padre.
Il Comitato Scentifico