Domanda
Segue precedente messaggio sullo stesso soggetto:
Il clisma opaco ha rilevato la presenza di “dolico sigma”.
Successiva colonscopia ha stimato una lunghezza abnorme del’intestino di circa 70 cm. Questa extra lunghezza è concentrata nella parte terminale del colon vicino all’ampolla rettale.
Vivo da sempre con le problematiche che questa malformazione causa: stpsi, difficoltà di transito, difficolta di evacuazione completa con conseguente viluppo di emorroidi.
Sto gia’ mettendo in pratica tutte le norme dietetiche e mediche per facilitare il transito intestinale: dieta ricca di fibre, prugne, kiwi, bere molta acqua , pratico attività fisica per almeno 5 ore settimana ed il ricorrente uso dei lassativi mi ha causato assuefazione e la pigmentazione delle pareti interne del colon.
Credo che l’ unico modo per migliorare la qualita’ della vita sia un intervento risolutivo.
E’ ipotizzabile la riduzione del colon in laparoscopia? Qual è un centro di eccellenza in Italia x il mio problema?
Quali possono essere i rischi?
Grato x una risposta
guido
Risposta
Gentile sig. guido,
la stipsi ostinata è un problema che affligge una parte importante della popolazione. purtroppo non esistono dei farmaci efficaci. l’intervento chirurgico che una volta era indicato per i casi più gravi di tale condizione, è oggi praticamente quasi del tutto abbandonato. da quello che ha scritto, lei sta effettivamente seguendo tutte le norme dietetiche e comportamentali da tenere in questi casi. esistono comunque degli esami che valutano il tipo di stipsi, i tempi di transito intestinali, ecc. in italia non mi risulta che esista un centro di eccellenza dedicato alla stipsi, per cui le consiglio di rivolgersi ad uno dei centri indicati sul questo sito.
cordiali saluti