Domanda
Ho 41 anni. Sono sempre stato irregolare nella defecazione. Da diversi anni mi accade saltuariamente di sentire una fitta acutissima, durante la defecazione, che dura diversi minuti e poi scema lentamente. Tale fitta pare concentrata nella zona interna dell’ano e talora mi pare si estenda al pene, precisamente all’interno del glande, nel punto in cui si avverte normalmente lo stimolo ad urinare.
Ho scoperto che una pressione delle dita tra i glutei, appena sopra l’orifizio anale, scongiura quasi del tutto l’insorgenza di tale fitta.
A cagione di questi sintomi, 4/5 anni or sono, mi sottoposi a visita medica specialistica, dalla quale il medico, dopo esplorazione manuale, sostenne di non evincere alcuna reale sofferenza.
Da alcuni mesi inoltre, nel momento in cui sto per addormentarmi (e solo in quel momento), mi capita di avvertire un leggero bruciore al pene, con relativo stimolo alla minzione, non giustificato però da reale necessità di urinare.
Vi chiedo se tale sintomatologia può far sospettare qualche genere di patologia del colon.
Giuseppe Cinquegrani
Risposta
Gentile signore,
la sintomatologia da lei riferita, per quanto atipica, può essere riconducibile a disordini funzionali dell’atto della defecazione o anche alla presenza, ad esempio, di una ragade anale (una fissurazione persistente dell’orifizio anale, causa di vivo dolore durante la defecazione).
in ogni caso, ritengo che la situazione meriti di essere approfondita direttamente da parte del suo medico curante ed eventualmente mediante una visita specialistica (da un chirurgo specialista in proctologia, direi, e/o da un urologo).
spero che il mio consiglio possa esserle di aiuto.