Domanda
Spettabile Comitato Scientifico, Vi chiedo il Vs. illustre parere per il seguente problema: mia madre (anni 84) affetta da adenocarcinoma con metastasi al fegato inoperabile che l’oncologo sta trattando con Xeloda; lamenta la completa imprevedibilità dell’intestino: per esempio appena ingerisce qualcosa soprattutto di liquido ha lo stimolo della defecazione, normale senza diarrea, ma la cosa capita circa 7/8 volte al giorno obbligandola a rimanere a casa senza riuscire mai ad uscire e naturalmente una forte infiammazione dell’ampolla rettale che cura con pomata locale allo zinco. L’oncologo le ha dato una dieta composta da riso bollito, pollo al vapore, mela e 1/2 limoni spremuti max. al giorno; ma non ha dato peso al problema. Naturalmente lei si lamenta molto del fastidio. Esiste una soluzione migliore?
Grazie e cordiali saluti.
Alessandra
Risposta
Non sapendo la sede del tumore primitivo nel colon non posso valutare se i sintomi sono imputabili allla neoplasia (sede rettale), o a patologie anorettali comncomitanti o alla terapia. Penso che debba discutere con i medici che hanno in cura sua madre per farsi spiegare la causa dei sintomi e quale sia la cura migliore