Domanda
Circa un mese fa durante una colonscopia,a livello del sigma, a mia moglie,è stato asportato un polipo di circa 5 o 6 cm semipeduncolato tatuando la zona. Dall’esame istologico dice: Frammenti di adenoma tubolo villoso della mucosa del grosso intestino con displasia severa dell’epitelio ghiandolare e focolai di adenomacarcinoma ben differenziato infiltrante la muscolaris mucosae. Due giorni fa, con un intervento chirurgico,le hanno asportato il pezzo di intestino tatuato, dal quale era stato tolto il polipo. Ovviamente il pezzo è stato mandato ad analizzare per una eventuale terapia. Il chirurgo,mi ha detto che tutto è andato bene e a parer suo in quella porzione di intestino, non ha visto linfonodi ingrossati. Domando: cosa vuol dire? E’possibile che basti questo intervento per non fare una eventuale terapia? Come devo considerare mia moglie? Persona a rischio o non a rischio? Grazie e distinti saluti.
Pasquale
Risposta
Io credo che pe rripsondere alle sue domenade sarebbe più opprtuno aspettare l’esito istologico delpezzo operatorio.
sua moglie è stata operata per un apparente iniziale carcinoma del sigma e il patologo è l’unico ingradodo di dare una corretta risposta sulla presenza di metastasi linfonodali. dato estrememnetrilevante che giustificherebbe ilricorso ad una terapia complementare (chemioterapia).