Domanda
Ho 44 anni. Ho effettuato una colonscopia nel corso della quale mi è stato asportato un polipo di 5-6 millimetri.
L’esame istologico parla di adenoma con basso grado di displasia. Cosa significa ? Cosa dovrò fare ?
Fabio
Risposta
I polipi adenomatosi sono lesioni benigne che però, se non asportate, con il tempo hanno un certo rischio di degenerare e trasformarsi, nel corso di molti anni, in tumori maligni. Inoltre una persona in cui è stato asportato uno o più polipi ha una probabilità aumentata di svilupparne altri nel corso della vista. Entrambi questi rischi (quello di degenerazione e quello di recidiva) sono significativi nel caso di polipi multipli o di polipi di diametro superiore al centimetro e molto basso in caso di polipi singoli e piccoli. In una persona a cui è stato apsortato un solo polipo di piccole dimensioni in genere si consiglia di eseguire un controllo endoscopico a distanza di cinque anni per identificare ed eventualmente asportare nuovi polipi che di fossero formati nel frattempo.
Quanto alla parola "displasia" indica appunto una alterazione (benigna) delle cellule ed è costantemente presente all’interno di un polipo adenomatoso (non si può parlare di adenoma se non è presente anche la displasia, e questo indipendentemente dal fatto che questa parola sia o no mezionata nel referto istologico); nel caso di un polipo completamente asportato solo se la displasia è definita di "alto grado" è necessario essere un pochino più prudenti ed eseguire il controllo dopo soli tre anni anzichè cinque.